Scopri i dazi doganali, le certificazioni e le misure necessarie per importare Risone (riso "paddy") : a grani medi da Ceuta in Italia.

Nelle importazioni, ad ogni merce si applica un codice TARIC (tariffa doganale comunitaria) che si basa sulla nomenclatura del Sistema Armonizzato (HS) stabilito dalla convenzione internazionale omonima. Tale codice è composto da 10 cifre e identifica univocamente ogni tipo di bene. Il codice TARIC della categoria 'Risone (riso "paddy") : a grani medi' è: 1006105000. Le informazioni di seguito riportate fanno riferimento a tale codice.

Ricordati che, in qualità di importatore di Risone (riso "paddy") : a grani medi, oltre ad adottare le misure indicate in questa pagina, sei tenuto al pagamento dell'IVA secondo l'aliquota appropriata, prevista per questo tipo di merce.

Disclaimer: il materiale riportato nel sito è presentato a scopo informativo. Non si garantisce l'accuratezza e l'integrità delle informazioni riportate e pertanto si declina ogni responsabilità per eventuali problemi o danni causati da errori o omissioni. Qualsiasi decisione presa in relazione all'utilizzo di dati o informazioni qui presenti è di esclusiva responsabilità dell'utente.

Dazi, controlli e documentazione:

Paese verso cui si importa (destinazione): Italia (IT).
Paese da cui si importa (origine): Ceuta (XC).

Di seguito si riportano tutti le spese di dazio, le certificazioni e i documenti necessari per importare Risone (riso "paddy") : a grani medi.

- Nei confronti di tutti (ERGA OMNES)

Controllo all’importazione di prodotti biologici (CD808)
Dal 01/01/2017
Base Legale: R0834/07
Zone Escluse: Iceland (IS), Norway (NO), Liechtenstein (LI), Switzerland (CH)
Immissione in libera pratica o esportazione, legata a talune condizioni
B1 Presentazione di un certificato/licenza/documento
C 644
Importazione/esportazione autorizzata dopo controllo
B2 Presentazione di un certificato/licenza/documento
Y 929
Importazione/esportazione autorizzata dopo controllo
B3 Presentazione di un certificato/licenza/documento Importazione/esportazione non autorizzata dopo controllo

Legenda certificati:
C 644 - Certificato d'ispezione per i prodotti biologici
Y 929 - Merci che non rientrano nell'ambito di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 (prodotti biologici)
Import control on genetically modified organisms (GMO) and products containing GMOs (CD680)
Dal 01/02/2016
Base Legale: D0884/11
Zone Escluse: China (CN)
Immissione in libera pratica o esportazione, legata a talune condizioni
Y1 Altre condizioni
C 678
Importazione/esportazione autorizzata dopo controllo
Y2 Altre condizioni
Y 063
Importazione/esportazione autorizzata dopo controllo
Y3 Altre condizioni Importazione/esportazione non autorizzata dopo controllo

Legenda certificati:
C 678 - Documento comune di entrata (DCE) (modello è riportato nell’allegato II del Regolamento (CE) n. 669/2009 (GU L 194))
Y 063 - Merci non provenienti dalla Cina
Contingente tariffario non preferenziale
Dal 01/01/2019 al 31/12/2019
Base Legale: R1273/11
Dazio applicabile
15.00 %
Dazio paesi terzi
Dal 01/01/2017
Base Legale: R1821/16
Dazio applicabile
Legenda misure:

CD808 - Se le merci contengono un riferimento alla produzione biologica nell’etichettatura, nella pubblicità o nei documenti di accompagnamento, il dichiarante deve presentare il certificato di ispezione C644 di cui all’articolo 33, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (CE) n. 834/2007 (prodotti equivalenti). Se le merci non sono prodotti equivalenti, deve essere dichiarato il codice Y929. Fatte salve le misure o azioni attuate in conformità all’articolo 30 del regolamento (CE) n. 834/2007 e/o all’articolo 85 del regolamento (CE) n. 889/2008, l’immissione in libera pratica nell'Unione di prodotti non conformi alle disposizioni del citato regolamento è subordinata alla soppressione del riferimento alla produzione biologica dall'etichettatura, dalla pubblicità e dai documenti di accompagnamento di tali prodotti.

CD680 - L'immissione in libera pratica delle spedizioni di riso o di prodotti che contengono, sono costituiti o sono ottenuti da riso sono soggetti alla presentazione di un documento comune di entrata (DCE) o di un documento veterinario comune di entrata (DVCE) debitamente compilato dalle Autorità competenti una volta che tutti i controlli ufficiali siano stati eseguiti. Esenzioni si applicano a quelle spedizioni che sono destinate a privati per uso e consumo personale.